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Prima di indossare il camice, ho vestito a lungo i panni del paziente.

Ho affrontato numerose sfide di salute, superandole grazie a un principio fondamentale: un approccio privo di preconcetti, radicato nel metodo scientifico, finalizzato a capire le cause delle malattie.

Solo capendo a fondo i meccanismi alla base delle numerose patologie di cui ho sofferto, sono stato capace di trovare gli approcci ottimali per dare al mio corpo la possibilità di guarire.

Oggi, come medico, attingo a questo bagaglio di esperienze personali e competenze acquisite per affrontare con successo una vasta gamma di patologie molto frequenti .

La mia filosofia di cura unisce empatia, rigore scientifico e fiducia nelle capacità di guarigione del corpo umano, con un approccio personalizzato in base alle peculiarità del singolo paziente.

Sclerosi multipla

La mia battaglia con la sclerosi multipla è iniziata nel 2012 ed è stata vinta nel 2017.

Nel 2016, la situazione stava precipitando: avevo ricadute frequenti con lesioni cerebrali in rapido aumento e nuovi sintomi che emergevano ogni paio di settimane.

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​Dopo aver passato un anno difficile, senza avere una terapia da seguire, mi sono rivolto per disperazione alla medicina non convenzionale. È stato allora che ho scoperto il protocollo Coimbra.

Con mia grande sorpresa e sollievo, l'adozione di un regime ad alto dosaggio di vitamina D ha prodotto risultati straordinari. La progressione della malattia si è arrestata, i numerosi sintomi che mi affliggevano sono gradualmente svaniti, e la sclerosi multipla, un tempo onnipresente nei miei pensieri, è diventata poco più di un'ombra nel mio passato.

Questa esperienza ha radicalmente trasformato non solo la mia salute, ma anche la mia prospettiva sulla malattia e sulle possibilità di guarigione. Oggi, vivo libero dal peso costante della sclerosi multipla, un risultato che mai avrei immaginato possibile solo pochi anni fa, e con una visione molto diversa su come affrontare i problemi di salute. 

Saper prescrivere la giusta dose di vitamina D, calcolata su misura in base alla problematica di salute,  è diventato uno dei pilastri fondamentali su cui ho costruito il mio metodo per trattare i pazienti.

Infiammazione intestinale

Per anni la mia salute è stata compromessa da gravi problemi infiammatori intestinali. Soffrivo di reflusso gastrico persistente, una sindrome del colon irritabile debilitante e diverticoliti acute mensili che mi costringevano a letto con febbre alta.​

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La situazione raggiunse il culmine nel 2017, quando fui sottoposto a un intervento chirurgico per rimuovere una porzione di intestino gravemente danneggiata. Tuttavia, l'operazione non risolse il problema alla radice: l'infiammazione cronica persisteva, minando la mia qualità di vita.

La svolta è arrivata quando ho deciso di intraprendere un percorso che si discostava dalle classiche linee guida nutrizionali. Dopo molto studio e sperimentazione personale, ho capito quali erano le cause dell'infiammazione intestinale. 

Dopo la laurea in medicina ho coltivato la passione nata per l'alimentazione facendo un corso di perfezionamento in diete chetogeniche e prendendo una seconda laurea magistrale in scienze della nutrizione umana.

Oggi saper consigliare una alimentazione su misura per i miei pazienti è diventato il secondo pilastro del mio metodo terapeutico.

Obesità

La mia lotta contro l'infiammazione intestinale era intrecciata a una battaglia altrettanto ardua con l'obesità. Prima di intraprendere il protocollo Coimbra, il mio peso raggiungeva i 115 kg, e ogni tentativo di dieta si rivelava un fallimento frustrante. Nonostante seguissi scrupolosamente le indicazioni di medici e nutrizionisti, i risultati erano sempre insoddisfacenti. Il peso perso ritornava inesorabilmente, spesso con un surplus.​

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La svolta è arrivata studiando in modo approfondito il metabolismo umano e risolvendo le incongruenze che trovavo con quello che pensavo di sapere.

Nel 2018 ho deciso di sperimentare una dieta chetogenica. Il risultato è stato la sorprendente perdita di 20 kg senza fare fatica. Incoraggiato da questo successo, ho successivamente adottato un'alimentazione anti-infiammatoria basata principalmente su derivati animali. Questa scelta ha portato a un'ulteriore perdita di 20 kg e, sorprendentemente, ha contribuito a risolvere numerosi altri problemi di salute che mi affliggevano da tempo.

Il corretto uso della dieta chetogenica e di diversi approcci anti-infiammatori è diventato il terzo pilastro nel mio approccio al paziente. 

Con la giusta alimentazione non solo si riesce a regolare il peso, ma anche a disinfiammare l'organismo e guarire dai disturbi dismetabolici come insulinoresistenza, ipertensione e diabete di tipo 2.

Ansia, insonnia e stanchezza cronica

Per anni, ansia, insonnia e stanchezza cronica hanno dominato la mia vita, sembrandomi nemici invincibili. Negli anni ho capito il ruolo cruciale che gioca il microbiota intestinale.​ I batteri sono infatti la principale fonte di importanti neurotrasmettitori necessari al nostro benessere mentale.

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Gli insegnamenti della brillante dr.ssa Stasha Gominak mi hanno aperto gli occhi su una realtà sorprendente: non solo l'ansia e l'insonnia, ma anche altri disturbi debilitanti come l'emicrania e i dolori cronici, possono essere affrontati efficacemente attraverso una integrazione mirata di vitamine volta a ristabilire i giusti equilibri tra batteri nel nostro intestino.

Risultati simili si possono ottenere anche con un regime alimentare adeguato, ma avere a disposizione il protocollo della dr.ssa Gominak mi da la flessibilità di poter proporre percorsi alternativi o coadiuvanti per risolvere i problemi dei miei pazienti.

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Oggi, sono orgoglioso di far parte della cerchia ristretta di medici abilitati a prescrivere il protocollo della dr.ssa Gominak, che è a tutti gli effetti diventato il quarto pilastro su cui fondo il mio metodo terapeutico.

AMAN ed encefalite

Il 2022 ha segnato un punto di svolta drammatico nella mia vita con la diagnosi di AMAN (Neuropatia Assonale Motoria Acuta), una grave sindrome post-infettiva che ha colpito le radici dei miei nervi periferici, accompagnata da una encefalite.

Al momento delle dimissioni dall'ospedale riuscivo a malapena a camminare, e non potevo alzare le braccia oltre le spalle.

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Ciò che rendeva la prognosi particolarmente cupa era l'assenza di segni di recupero. La medicina convenzionale sembrava aver esaurito le sue opzioni e i fisioterapisti avevano gettato la spugna.

Così decisi di applicare le conoscenze acquisite nei miei studi sulla nutrizione e i micronutrienti, iniziando un regime di integrazione con dosi mirate di vitamine.

I risultati hanno superato ogni aspettativa. Il mio corpo ha risposto in modo sorprendente, mostrando una capacità di guarigione che ha stupito sia me che l'équipe medica.

Oggi, con grande gioia, nonostante una leggera invalidità residua, posso affermare di aver recuperato quasi tutti i deficit motori. Questo non ha che afforzato la mia convinzione nel potere del nostro organismo di sapersi aggiustare da solo, se viene supportato adeguatamente.

Questa vicenda ha ulteriormente cementato la mia dedizione a un approccio che integra la nutrizione e i micronutrienti come mezzi fondamentali per permettere all'organismo di funzionare come dovrebbe. I micronutrienti sono così diventati il quinto pilastro del mio metodo terapeutico.

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Contatti:

Dr. Leo Karl Hanke

via Unione 68,

Rovereto (TN) - 38068​​

​dottorhanke@gmail.com

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Manda un messaggio al numero: +39 378 066 9460​

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